Negli ultimi anni, il fenomeno del “revenge porn”, inquadrato come reato dall’art.612 ter del Codice Penale, ha assunto dimensioni preoccupanti.
Ogni anno si stimano più di 1600 casi di “revenge porn” tra giovanissimi.
Qui di seguito alcuni consigli utili per prevenire il revenge porn
1) Manifestare in maniera esplicita il divieto di diffondere le immagini e procurarsi una prova che il ricevente le foto o i video sia ben consapevole che debbano restare private.
2) Se vieni informato/a che circola in rete qualche contenuto osé, non maltrattare chi te lo segnala, reazione che nell’attimo di stress è tanto spontanea e comprensibile quanto inutile, ma al contrario chiedere quante più informazioni possibili per risalire alla piattaforma dove è stato pubblicato.
3) Rivolgersi alla Polizia postale, che riceve anche segnalazioni via mail.
4) Facebook ha reso operativo un algoritmo che riconosce le immagini e le blocca appena immesse in rete. Se quindi sei in possesso delle immagini puoi trasmetterle tu stessa/o e chiedere preventivamente che ne sia impedita la pubblicazione.
Come tutelare i tuoi figli?
1) Consiglio di parlare con i tuoi figli di questo reato, di quanto sia grave commetterlo e quanto devastante subirlo.
2) Chiedi alla scuola che convochi delle persone esperte a parlarne.