I Giudici del Tribunale di Venezia intervengono in materia di sfratto per morosità nel caso di affitti ad attività commerciali durante il Covid-19
Sfratto per morosità durante il Lockdown
Per la locazione commerciale non potrà essere avviato lo sfratto per morosità per gli affitti non pagati durate il lockdown se l’attività era chiusa. Secondo i Giudici si sarebbe dovuta concordare una riduzione del canone.
Pertanto, niente sfratto per morosità: chi non ha pagato durante il lockdown non può essere cacciato.
Le attività commerciali possono non pagare l’affitto ed evitare lo sfratto per morosità?
Tuttavia, ciò non significa che i conduttori di locali commerciali non siano più vincolati al pagamento del canone di affitto. Infatti, nessun Giudice ha deciso che sia lecito non pagare gli affitti durante il lockdown.
Più correttamente possiamo affermare che il Giudice ha affermato che non si può esperire lo sfratto per morosità preferendo la soluzione di un accordo tra le parti per la riduzione del canone di affitto.
Non solo, infatti secondo il Giudice le parti dovranno accordarsi anche su tempistiche e modalità con cui saldare l’importo dei canoni scaduti.
Ai conduttori rimane, quindi, l’obbligo di pagare gli affitti insoluti una volta riaperta l’attività commerciale.
L’accordo tra le parti diviene l’unico modo per assicurare il pagamento delle somme arretrate e contemporaneamente aiutare le attività più colpite dal covid-19.
Perché non si può procedere con lo sfratto per morosità?
I Giudici ritengono che sia ampiamente giustificato il ritardo nei pagamenti e non il mancato versamento delle somme.
Il fondamento della decisione risiede nel fatto che il mancato versamento dell’affitto da parte delle attività commerciali nei mesi di marzo, aprile e maggio non è dovuto alla volontà di non adempiere al contratto ma a causa di forza maggiore non imputabile al conduttore e consistente nell’’effettiva “contingenza derivante dall’emergenza sanitaria e dalla connessa normativa restrittiva.”
Se hai un’attività commerciale, o hai affittato un locale commerciale, ed è sorto un contenzioso relativo ai canoni d’affitto non pagati, chiamaci per fissare un appuntamento o compila il form per essere ricontattato.